I supermercati Extra hanno fatto proprio un concetto
fondamentale che guida ogni azione e ogni progetto: il sostegno alla comunità.
Essere al fianco del cittadino non significa solo garantire prodotti di qualità
e servire con cortesia e sorriso. Conoscere la comunità in cui si lavora,
appoggiarla ed essere partecipe della sua crescita, è fondamentale per
costruire un rapporto duraturo e centrale e affinché un marchio possa diventare
punto di riferimento.
Ecco perché Extra, da tempo, non è solo un supermercato ma
anche una costante presenza per il cittadino campano.
Abbiamo, a tal proposito, rinnovato le nostre
sponsorizzazioni per la stagione sportiva 2023/2024 con il CAP Nola Basket,
formazione militante nel campionato maschile di serie D e con la TYA,
formazione maschile di pallavolo militante nella serie B nazionale. A queste si
aggiunge, per il primo anno, la nuova partnership con l’Associazione A.S.D.
Nola città dei Gigli.
E proprio grazie a quest’ultima, abbiamo potuto conoscere
l’affascinante mondo degli sport paralimpici fatti di passione, voglia di
emergere e tanto, tanto coraggio. Siamo accanto alla squadra di sitting volley,
conosciuta variante paralimpica della pallavolo i cui atleti si affrontano
sfoderando tutti i colpi classici del volley restando però seduti a terra e
spostandosi soltanto con la forza delle braccia.
Lo sport, quindi, come collante sociale e come volano per
l’inclusività e la partecipazione.
Extra, però, non è solo sponsor sportivo ma anche realtà
imprenditoriale vicina all’arte all’intrattenimento. Proprio da questa nostra
necessità di non tralasciare l’humus culturale della nostra splendida regione,
anche quest’anno appoggeremo l’associazione “Proteatro” attiva con il progetto
“MU/TA rassegna”. L’evento itinerante ha come obiettivo quello di dare voce e
spazio alle difficoltà che affrontano tutti i giorni le giovani generazioni e
di quanto sia difficile restare radicati al proprio territorio soprattutto in
questo momento storico così complesso.
I valori Extra sono proprio questi e non li raccontiamo per
ricevere un plauso ma perché crediamo davvero che tutti insieme, poco alla
volta, si possa regalare un futuro migliore alla nostra terra.